Ottimizza i contenuti per i motori di ricerca con Yoast Seo plugin

Ottimizza i contenuti per i motori di ricerca con Yoast Seo plugin

Ottimizza i contenuti del tuo sito con Yoast Seo

Yoast Seo è un plugin eccezionale! Con oltre un milione di installazioni attive, nel panorama dei plugins di WordPress non ha rivali. La sua semplicità d’utilizzo lo rende accessibile a tutti e fornisce un notevole supporto nella configurazione degli aspetti Seo* di un sito web, favorendo la posizione sui risultati dei motori di ricerca come Google, Bing, Yahoo et similia.

*Seo: Search Engine Optimization: Ottimizzazione motore di ricerca

Questa è la pagina del plugin su WordPress.org, ma se hai già installato WordPress sul tuo hosting (in locale e/o sul web), allora puoi eseguire l’installazione del plugin direttamente dall’area amministrativa, andando dal menù laterale su PluginAggiungi nuovo e digitando nella barra di ricerca “Yoast Seo”.

Prima configurazione di Yoast Seo

Una volta installato, Yoast Seo avvierà una prima procedura di configurazione, che è di una facilità sbalorditiva! :-O Consta di 10 passaggi:

prima-configurazione-di-yoast-seo

  1. Pagina di Benvenuto, in cui puoi scegliere se iscriverti alla newsletter di Yoast Seo.
  2. Ambiente: Yoast Seo ti chiede in quale ambiente opera il tuo sito, ovvero se il sito è già online, se è una copia di esercitazione o se è in fase di sviluppo.
  3. Tipologia sito: scegli la categoria in cui collocare il tuo sito: blog, negozio online, sito di notizie, business, personale, etc.
  4. Azienda o persona, dato che apparirà nel codice sorgente del tuo sito (metadata) e nel Knowledge Graph di Google.
  5. Profili Social: Inserendo l’URL dei tuoi profili social, Yoast Seo aiuterà i motori di ricerca ad associarli al tuo sito. (Facebook, Twitter, Google Plus, Instagram, Youtube, LinkedIn, MySpace, Pinterest).
  6. Visibilità degli articoli, pagine e media: Puoi impostare se renderli “nascosti” o visibili a Google (a seconda dello status del sito, vedi punto 2).
  7. Autori multipli: Yoast Seo ti chiede se il tuo sito avrà uno o più autori. Scegliere “no” non comporterà nessuna restrizione futura.
  8. Google Search Console: se hai un account Google, abilita questa funzione al tuo sito. Google ti fornirà dei consigli su come migliorare il sito in generale. Scopri che cos’è.
  9. Impostazioni del titolo: imposta il nome del tuo sito (es. “Go WordPress”) e il separatore, che sarà interposto tra il titolo del tuo articolo e il nome del sito.
  10. Fine della configurazione, breve video introduttivo (in inglese) su come sfruttare fin da subito le funzionalità del plugin.

Un breve video in inglese di anteprima (non di cui sopra). N.b. Il video è in inglese, ma il plugin funzionerà in italiano. 😉

Analisi in tempo reale

Mentre scrivi, Yoast Seo analizza in tempo reale il testo. In fondo all’articolo, in basso, trovereai i suggerimenti  delle modifiche che potrai apportare per migliorare il testo ai fini seo, il che include:

  • lo snippet, ovvero l’anteprima di come apparirà l’articolo su Google, che potrai modicare a piacimento (titolo, slug e meta description);
    Lo snippet di Yoast Seo in tempo reale
  • l’uso delle immagini, che devono contenere la parola chiave nell’attributo “Alt”;
  • il numero di link in uscita;
  • la parola chiave principale e la sua frequenza di utilizzo;
  • la leggibilità, che analizza la lunghezza dei paragrafi e suggerisce quali migliorie apportare;
  • le impostazioni di condivisioni nei Social, da cui si possono scegliere il titolo, la descrizione e l’immagine da associare al post quando viene condiviso.

Conclusione

Ben lungi da me il dirvi che diverrete “esperti Seo“, ma questo plugin è senz’altro un valido supporto per i “non esperti” o “non addetti ai lavori”, ai quali questa breve guida è rivolta. È di sicuro un valido supporto, un “incipit”, su come migliorare o agevolare la visibiltà del sito su Google e simili. Ma la vera differenza, ricorda, non la farà un plugin: la farai TU e la qualità dei TUOI contenuti! 😉

Stay tuned and Go WordPress! 😉

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Una risposta

  1. Linus ha detto:

    Nel prossimo articolo tratteremo le altre funzionalità di Yoast.

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